8 settembre 2013

Buenos Aires


Sono arrivato! Non so bene cosa aspettarmi da questo mio vagare a tempo determinato, ma, se in Asia sono partito alla ricerca di me stesso (che originalità!), a questo giro penso mi dedicherò alla mia recentissima ossessione: l'arte, ah ah!. Termine onnicomprensivo che può includere tutto ciò che di bello esiste al mondo... e che cercherò di trasmettere per mezzo di foto/video che sono decisamente venute a mancare nel mio precedente viaggio. Poco male, cercherò di allenare il mio occhio e la mia tecnica finchè non porterò a casa qualcosa di decente... alla ricerca di soggetti fotogenici, inquadrature ardite, e atmosfere ispiranti! Architettura, natura, artisti, persone a caso! Sì, vabbè, al massimo mi viene un filmino delle vacanze mosso e sfocato, ma se lo faccio passare per arte concettuale magari qualcuno ci casca.
Comunque... dopo poco più di 24 ore distribuite tra bus, treni, aerei, sale d'attesa, sono finalmente sbarcato in Argentina, dove alloggio nella casa-loft di un'amica (grazie Bia! Evviva evviva!), insieme ad un'allegra brigata di studenti/artisti/giovani di belle speranze. Sono qui da solo un paio di giorni, ma sono già stato coinvolto nel magico mondo artistoide di Buenos Aires... prima sera in compagnia di cantanti lirici, pomeriggio a preparare il backstage delle prove trucco di una compagnia di danza contemporanea sperimentale. L'inizio è promettente e, nonostante non abbia ancora visitato la città, l'ispirazione non mi manca. Mi mancano le capacità, ma quelle si imparano. Mi manca il gusto, ma quello si sviluppa (o si copia). Almeno non mi manca l'attrezzatura, visto che mi sono portato TUTTO quello che possiedo, raggiungendo il peso record di 12kg di zaino. Ma ho approfittato del fatto che per i voli intercontinentali il bagaglio da stiva è compreso nel prezzo e ho potuto abbondare.
Insomma, il primo impatto è positivo. Niente di avventuroso, niente di spirituale. Questo viaggio mi serve ad imparare ad usare la macchina fotografica. Cercherò di usarla il più possibile. Poi si vedrà.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grande stima, se davvero pensi quello che scrivi e poi lo fai, è un'altro passo nella spirale o sinusoide della conoscienza/coscienza e chi sà che poi non te ne freghi più niente di quegli architetti/fotografi/artisti e che tu possa pubblicare la tua roba senza mettere un pò troppo le mani avanti.

Disclaimer

Ci tengo a precisare che, nonostante le mie manie di protagonismo e il mio ego sproporzionato, il fine ultimo di questo blog è semplicemente quello di mantenere una cronologia delle mie avventure per futura referenza personale. Ciò non mi vieta di condividere con il resto del mondo le mie inutili divagazioni, ma riconosco che i miei viaggi destino il più assoluto disinteresse nell'opinione pubblica. Ogni riferimento a persone e cose è volutamente esagerato e senza alcuna prova che sia mai accaduto.