17 ottobre 2011

Agra


Finalmente ho visto il Taj Mahal! Milioni di persone fanno migliaia di chilometri per ammirare quella che dovrebbe essere una delle 7 meraviglie del mondo... che naturalmente è estremamente sopravvalutato! ... ma adesso capisco perchè l'italia è amata in tutto il mondo! Abbiamo versioni più belle del Taj Mahal sparse lungo tutto il nostro territorio: marmi, incisioni, affreschi, chiese etc... questo "monumento all'amore" è un palazzone di marmo sporco che è affollato di gente impazzita ad ogni ora del giorno, compreso le 5:30 di mattina, quando sono arrivato io, credendo di essere furbo.
Le uniche due attività sono: fare la foto e farsi fare la foto.
Ora. Qualche fotografo mi può spiegare qual'è la soddisfazione di avere la PROPRIA identica versione di una foto che è stata riprodotta qualcosa come 20 milioni di volte?!? E' ridicolo! TUTTI hanno apparecchi costosissimi e c'è una fila infinita per ritrarre il palazzo dal centro perfetto. Spostandosi di 2 metri di lato non c'è nessuno. C'è inoltre una panchina dove la gente si mette in posa come Lady D, e la gente si scanna per saltare la fila.
Il prezzo d'ingresso è equivalente allo stipendio mensile di un Indiano e la disorganizzazione alla biglietteria ed ingresso regna sovrana. Non è possibile portare all'interno il pc, ma viene detto solo dopo che ho fatto la fila. Gli armadietti sono lontanissimi e si pagano. Dopo devo rifare la fila.
Senza avvertimento alcuno a tutti vengono sequestrate gomme e sigarette, senza possibilità di riaverle indietro. (... e meno male che ho smesso di fumare).
Le mie foto "multiple" sono piaciute tanto e molti turisti hanno chiesto A ME di farle invece che ai fotografi professionisti, che mi hanno prontamente accerchiato aggressivi. Ho desistito. Mi hanno anche obbligato a cancellarle. Paranoia.
Per il resto tutto bene. Connessione pessima e poco tempo non mi permettono di aggiornare decentemente il blog.

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Disclaimer

Ci tengo a precisare che, nonostante le mie manie di protagonismo e il mio ego sproporzionato, il fine ultimo di questo blog è semplicemente quello di mantenere una cronologia delle mie avventure per futura referenza personale. Ciò non mi vieta di condividere con il resto del mondo le mie inutili divagazioni, ma riconosco che i miei viaggi destino il più assoluto disinteresse nell'opinione pubblica. Ogni riferimento a persone e cose è volutamente esagerato e senza alcuna prova che sia mai accaduto.